E notevolmente accorato e significativo lappello di Mattarella nellambito di polemiche e distanze che si sono in questi mesi acuite tra il governo italiano e le istituzioni europee di stanza a Bruxelles.
Mattarella sostiene che lUnione debba essere una comunità di popoli e valori e invoca armonia tra le parti.
Il presidente della Repubblica Mattarella ricorda poi Megalizzi: “Serve rete di contrasto” e dice: Non cè sicurezza senza rispetto diritti”
“Non si può garantire sicurezza alle popolazioni se non se ne rispettano i diritti umani: per essere più sicuro il mondo ha bisogno di equità e di libertà”. Con queste parole si è espresso il presidente Sergio Mattarella in merito alla cerimonia di presentazione degli auguri di natale e per il nuovo anno da parte del corpo diplomatico. Nel corso del meeting Mattarella ha poi ricordato il giornalista italiano ucciso nellattentato di Strasburgo.
“Talvolta – ha aggiunto Mattarella parlando della Unione Europea – si odono critiche rivolte allinefficacia delle regole dellordine multilaterale. Queste possono essere utilmente aggiornate o sostituite ma non rimosse: lappartenenza alla comunità internazionale non può essere parziale o a intermittenza”.
Lo straordinario successo” del cammino europeo “in termini, soprattutto, di pace, benessere e crescita sociale – ha affermato il capo dello Stato – è conferma del fatto che lEuropa è, prima di tutto, una comunità di valori, basata sul rispetto della dignità umana, sulla democrazia, sulluguaglianza e sulla prevalenza del diritto. Alcuni limiti riscontrabili nellesperienza dellUe non offuscano, in alcun modo, il risultato offerto ai suoi popoli e allintera comunità internazionale”.
E poi, ancora, Mattarella ha parlato del rischio che si nasconde dietro lunilateralismo.
Unilateralismo è una deriva, ha detto, una isola che crea conflitti. “Lalternativa al multilateralismo è soltanto lunilateralismo, che si illude di poter vivere in splendido isolamento, nellassenza di regole e nellaffermazione – o nel tentativo di affermazione – di interessi esclusivi. Un mondo dominato dallunilateralismo è un mondo senza amici e non può che condurre a diffidenze crescenti, a frizioni e a nuovi conflitti”.